L. RON HUBBARD | PROFILO BIOGRAFICO
Riforma dei
criminali
Questo programma è unico nel suo genere. Alla pari del programma Narconon, non utilizza farmaci o misure punitive, ma fa invece appello a quella che L. Ron Hubbard ha descritto come la bontà fondamentale insita in ogni persona. Per quanto impossibile un tale approccio possa sembrare quando si ha a che fare con criminali incalliti, i risultati parlano da sé. Il Criminon, la cui sede principale si trova a Los Angeles, tiene oggi i suoi programmi in più di 2,000 penitenziari e carceri in 35 Paesi. Fino ad ora, oltre 100,000 carcerati hanno partecipato con successo ai programmi e hanno intrapreso una vita nuova ed onesta, senza più cadere nella rete del crimine come erano soliti fare in precedenza.
In un solo programma giovanile in cui un buon 80% dei giovani delinquenti veniva regolarmente arrestato di nuovo, un regime Criminon ha completamente invertito la tendenza. Vale a dire che il 90% di coloro che avevano completano il corso La Via della Felicità non è stato arrestato nuovamente. Non per niente Daniel O. Black, responsabile per la concessione della libertà provvisoria nel carcere minorile della Butler County a Greenville, in Alabama, ha dichiarato: “Il sistema giudiziario minorile sente profondamente il bisogno di un programma efficace all’interno della comunità che costituisca un primo passo per il reinserimento. La Via della Felicità colma questo vuoto. Si inizia dai fondamenti: una buona base morale impostata su onestà, integrità e fiducia; ecco che cos’è La Via della Felicità”.
Questo è, in sostanza, tutto quello per cui L. Ron Hubbard si è battuto in nome dell’umanità. Non si può negare che questo mondo stia attraversando un periodo senza pari nella storia, macchiato da crisi morali, atti criminosi e sconvolgimenti biochimici. È anche vero che le statistiche annuali suggeriscono solo tempi futuri ancora più lugubri. Ma L. Ron Hubbard ha affermato che nonostante i suoi difetti, la sua violenza e la sua degradazione, l’Uomo è pur sempre fondamentalmente buono, aggiungendo: “Ovunque l’Uomo stia lottando, ovunque lavori, qualunque cosa faccia, il bene che fa supera il male”.